Salvo che per particolari fondelli (come ad esempio quelli Rolex), possono essere utilizzati degli strumenti universali, tra questi il pu utilizzato è la chiave "tipo Jaxa" (dal nome della maggiore ditta produttrice di questo strumento). Questa di solito ha 3 perni dove si inseriscono altrettante 3 punte intercambiabili, con diverse conformazioni a seconda delle tacche presenti sul fondello.
Questo tipo di chiave non è semplicissima da usare, infatti se tutti e tre i perni non vengono fissati bene sulle tacche del fondello, si rischia di rigare la cassa o il fondello, per questo è bene prendere alcune precauzioni all'inizio, come ad esempio spennellare le varie punte intercambiabili di gommalacca o di cera fusa prima di utilizzarle. In questo caso esistono sia quelle svizzere che quelle di fabbricazione indiana o cinese. E' inutile dire che le seconde siano molto più economiche, ma funzionalmente non cambia granchè quindi si può anche ripiegare su queste. Soprattutto perchè non si tratta dell'unico strumento per apertura delle casse a vite e non è giusto spendere molti soldi per uno struento del quale potremo anche farne a meno.
Ad esempio, personalmente mi trovo molto meglio con la chiave a 2 punte, che non solo è più economica ma è molto più facile da usare, essendo solo 2 i punti da dover regolare. Ovviamente le accortezze e la cautela nell'utilizzo per evitare di far danni sono invariati rispetto alla versione a 3 punte. Ecco una piccola sequenza di utilizzo di tale strumento. Come potete vedere, se avete fissato bene i perni alla fine il fondello rimarrà incastrato nella chiave, e potete anche lasciarlo così per comodità finquando non avrete deciso di richiuderlo.
Altro strumento che ultimamente sta godendo di una forte diffusione, per la sua praticità, semplicità di utilizzo e maneggevolezza è questa pallina apricassa,
fatta di un materiale plastico simile al lattice, il quale gli fornisce un'aderenza molto forte il che gli attribuisce la capacità di svitare molti fondelli con la massima facilità. Ovviamente se si tratta di fondelli di orologi vintage dove magari sono presenti ossidazioni o incrostazioni, l'operazione risulta un tantino difficile. Personalmente ho avuto modo di provarla un paio di volte ed effettivamente si tratta di uno strumento abbastanza valido ed a buon mercato, ed a quanto ho potuto osservare, utilizzato anche dagli orologiai. Certamente non ha la durata di una chiave apricassa: infatti, essendo sostanzialmente di gomma, questa tende col tempo a graffiarsi, tagliarsi, sbriciolarsi.
Questi sono i principali strumenti di apertura delle casse con fondello a vite. Poi esistono degli strumenti dedicati ad alcuni tipi di fondelli brevettati da specifiche maisons, come ad esempio quelli Rolex.
Si tratta in pratica di una leva al centro della quale si inseriscono degli anelli conformati alla tipica filettatura, o meglio zigrinatura, presente sui fondelli Rolex o tipo Rolex. Questi sono commercializzati dalle più grandi aziende di forniture, ma esistono anche delle versioni economiche di produzione orientale, personalmente non ho mai utilizzato quest'ultima, ma sempre quella di produzione svizzera, dunque non so se l'omologa cinese sia altrettanto valida.
FINE SECONDA PARTE