1970s Mondia Moonstone


Come spesso ho avuto modo di ricordare su queste pagine, gli anni 70 furono in Orologeria gli anni del futurismo e della sperimentazione. Poco più di un decennio dopo sarebbero nati gli Swatch, che avrebbero segnato un netto confine tra due epoche: meccanico VS quarzo, metallo VS plastica, riparabile VS "usa e getta", tradizione VS tendenza, e così via.
C'è da dire tuttavia che l'approccio all'orologio di plastica era stato già tentato circa un decennio prima, già da un altro grande gruppo dell'Orologeria: ovvero nil gruppo Zenith, che attraverso la sua consociata Mondia, lancia all'incirca nel 1975 il Moonstone. 
(Foto by Veritas99 su Watchuseek)

Cassa monoblocco, dalla forma affusolata e tondeggiante, quasi proprio a ricordare un sasso, in plastica nera, "hi-tech" (definita così all'epoca) ,  dal diametro di circa 37mm escluso corona. La cassa non ha anse, ma un unico passante integrato alla cassa, entro il quale fare scorrere un cinturino sottile, di pelle, unico e dedicato per il suo profilo sottile, praticamente introvabile, e che negli anni successivi tutti hanno sostituito con un cinturino in nylon tipo Nato o, più frequentemente, con un perlon.

Il Movimiento a carica manuale calibro A. Schild 1950-51 Standard, con datario.

Le lancette delle ore e minuti sono per la gran parte a forma di disco con solo la parte terminale che riprende la forma classica di una lancetta. Per questo motivo viene fatto rientrare nella categoria degli orologi "misteriosi" ossia, con l'affissione dell'orario che si mimetizza con il resto del quadrante e quindi non di immediata lettura.

Mondia con il Parade e il Moonstone si proponeva all'epoca dunque di essere il marchio di "design" del gruppo MZM (Movado Zenith Mondia), 10 anni prima che uscisse il primo Swatch. Molti blog del settore lo inseriscono sempre nella classifica degli orologi vintage più stravaganti, Crazy, unusual, freak, funny, etc...

Sicuramente un orologio collezionabile che ha una sua personalità e una interessante storia da raccontare.

Vi lascio alle immagini (immagine del movimento ripresa dal sito crazy watches.pl)
Grazie come sempre per l'attenzione.

Un saluto.

Andrea