Storia Delle Case: Felca e Titoni

Tutto ebbe inizio nella piccola cittadina Svizzera di Grenchen, ai piedi dei monti Jura, dove nel 1919 Fritz Schluep mise sù un piccolo laboratorio di orologeria. Questo piccolo laboratorio composto di soli tre laboriosi artigiani riuscì a completare il loro primo prodotti denominato "FELCA" .

Il successo di questo prodotto, fece sì che il piccolo laboratorio ebbe ad espandersi nello stesso anno fino ad un personale di 15 artigiani. Non passò molto tempo nemmeno per le prime richieste oltre frontiera: dalla Germania, Dal giappone e dagli Stati Uniti arrivarono già nel 1920 le prime commesse. Negli anni '20, con l'avvento dell'Art Decò l'entusiasmo e la giovinezza della maison si rende all'avanguardia per ciò che riguarda lo stile e le linee dell'epoca. Perfettamente al passo con i tempi.

Negli anni '30 continua l'ascesa della maison che sempre col marchio "Felca" cattura il mondo femminile col modello 309 715 un orologio-gioiello interamente in oro 18kt

nel 1938 Bruno Schluep, figlio di Fritz, formatosi all'accademia tecnica di Le Locle, entra a far parte della società, facendo confluire in essa tutte le conoscenze apprese e l'entusiasmo di una mente giovane.

Gli anni quaranta, segnati dal grande conflitto internazionale, vedono realizzarsi un successo professionale per la piccola casa di Grenchen: una commessa di 30000 orologi per la US Army di un progetto esclusivo per i soldati Americani. 

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Felca è ormai un marchio affermato e negli anni 50 e 60 consolida la sua posizione sul mercato di fascia media dell'orologeria svizzera.

La voglia di affacciarsi verso altri mercati, la lungimiranza imprenditoriale delle nuove generazioni fecero si però che la famiglia Schluep compiesse un lungo passo verso l'oriente. Verso il tramontare degli anni 60 Felca si trasformò in Titoni, il nuovo logo e il nuovo nome derivano da una pianta tipica del sud della Cina, simbolo allo stesso tempo di grazia, robustezza e longevità: la Meihua.
Titoni sarà tra le prime maison svizzera di orologeria ad aprire sedi in Cina ed a sviluppare linee di prodotti esclusivamente dedicate ai clienti di questo paese

Il modello di punta di questa maison è senza ombra di dubbio il Titoni Airmaster, lanciato sul mercato in onore della Missione Apollo che nel 1969 portò l'Uomo sulla luna. Tutt'oggi questo modello è ricercato apprezzato e prodotto (innovando ovviamente la teconologia di movimento e la ricerca dei materiali) nelle varie versioni, manuale, automatico; in versione classica da 36,5 mm e in versione oversize da 38 mm.

Nel 1971 nasce un altro modello di punta: il Race King, cronografo con movimento VAL. 7734, con funzione parziali e speedometer. Sono stati prodotti cronografi della stessa serie anche con movimenti più pregiati come il valjoux 77 e il 92.

Risale invece al 1979 il Diver della maison, il "Seascoper": un 660 ft con un movimento automatico eta 2836 a 25 rubini. 

Risale agli anni 80 invece il modello "Space Star",, automatico, eta inside, molto apprezzato all'epoca per lo stile e la portabilità, ad oggi ancora attuale. 

Nel 1994 viene presentato il GMT di casa Titoni, Il "COSMO 3000" con movimento automatico ETA. 

Nel 2005 titoni dedicata al magnifico navigatore cinese Zheng He, colui che, secondo gli ultimi studi, sarebbe stato il primo a scoprire il continente americano.

Il Top di gamma di casa TITONI è sicuramente il Master Series Chronometer. Certificazione COSC, gran data e power reserve.
Disponibile nelle versioni acciaio, oro giallo, oro rosa, oro bianco.

Infine ecco il Titoni "Panda": Serie limitatissima di 250 esemplari ed esclusiva per il mercato cinese, questo orologio incassa un ETA 2824-2 altamente rifinito e regolato. Design accattivante, esclusivo e senza dubbio simpatico

Maison Importante, longeva, gloriosa. Che ha da poco superato i 90 anni!
Sicuramente in Italia poco conosciuta, ma non per questo meno importante rispetto ad altre, Titoni è sempre stata una casa poco "prolifica" di modelli, ma si è sempre contraddistinta per la classe e l'eleganza dei propri modelli. I Maggiori bacini di utenza di questa Maison sono l'oriente, gli Stati Uniti e la Germania. In Italia non risultano distributori ufficiali, ma grazie agli appassionati ed alla bontà dei prodotti, è possibile trovare molti vintage in giro per i collezionisti del Bel Paese.

website www.titoni.ch


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