Westclox "Apocalypse Now" Diver 330feet Vietnam era cal.A241

Pur non trattandosi propriamente di un orologio militare, probabilmente ha più storia e cose da insegnarci lui nel suo piccolo, di molti altri nell'ambito della storia militare.

Un orologio destinato alla vendita nei PX market in Vietnam e negli spacci statunitensi nei luoghi di svolgimento del programma R&R.
Come del resto lo era il più famoso Seiko 6105 Apocalypse Now.
Spesso e volentieri i soldati in Vietnam hanno utilizzato, durante la guerra, proprio questi orologi, ritenuti più affidabili e robusti rispetto a quelli assegnati ufficialmente in dotazione.

Il programma R&R, che ufficialmente sta per Rest & Recuperation, consisteva in un periodo di ferie (di 5 o 7 giorni) le quali spettavano ai militari Americani durante il periodo di servizio (12 mesi per l'esercito, 13 mesi per i Marines) destinato ad essere speso, da soli o con le proprie mogli, in una delle Duty Station predisposte all'interno dei paesi prossimi al Conflitto, ma non in esso implicati. Le destinazioni in particolare erano: Bangkok; Hong Kong; Kuala Lampur/Penang; Manila; Singapore; Taipei; Tokyo; Hawaii e Sidney (queste ultime due causa lontananza erano disponibili solo per chi godesse di 7 giorni di R&R). Sia nelle Duty Station, sia soprattutto all'interno stesso del territorio sud-Vietnamita erano presenti i PX market.

I PX (Postal Exchange) market, come spiegato in un volantino dal Comando di assistenza Militare del Governo degli Stati Uniti (MACV), "Your Vietnam Regional Exchange, In War and Peace",


Oltre a svolgere il classico servizio postale, erano dei piccoli o grandi avamposti del consumismo americano nelle zone di guerra, degli spacci il cui accesso era esclusivamente riservato alle forze armate americane e loro alleati, dove i militari potevano acquistare "Dai lacci delle scarpe alle TV" (sempre dal volantino del MACV) a prezzi ovviamente calmierati.

Ad esempio nel PX market di Camp Smith a Tam Quan, il quale era stato impiantato all'interno di una vecchia fabbrica di cornici di legno abbandonata, era possibile acquistare cibo, prodotti per la cura personale, orologi, radio e macchine fotografiche, nonché altri oggetti tecnologici. Tutti i prodotti del PX market di Camp Smith dovevano costare meno di 30$. Altri PX erano invece dei semplici container mobili trainati da camionette militari, altri invece come quello di Cholon erano dei veri e propri centri commerciali .





militari americani approfittarono di questi benefici per se per le proprie famiglie, in quanto molti prodotti venivano acquistati per essere poi portati in patria, magari da regalare ad amici e parenti.

I PX market furono una fortuna anche per molte aziende americane, delle quali alcune, per soddisfare la domanda nelle zone di guerra, spostarono o approntarono delle linee produttive ad Hoc nelle zone limitrofe.

È il caso di WESTCLOX

La Western Clock Manufacturing Company, fondata nel 1888 nello stato dell'Illinois è forse tra i 2/3 brand di orologi Americani più famosi al mondo, senz'altro i più popolari, essendo stati i massimi esponenti e produttori nei primi decenni del secolo scorso del fenomeno "Dollar Watch" (orologio che costasse 1 Dollaro), il che contribuì alla diffusione degli orologi da tasca negli USA contribuendo anche al processo di alfabetizzazione delle popolazioni (eh si, imparando a leggere l'ora).
Foto by "bunnspecial" (YouTube)

Attiva ancora oggi come brand, ma come manifattura ormai facente parte del patrimonio culturale e storico Americano, durante gli anni 60/70 ed il conflitto vietnamita, Westclox ricevette una commissione da parte del Governo Americano, per la produzione di MIL-W-46374A, i primi dei quali (circa 1964) erano equipaggiati con calibro Seiko 66B, rinominato per l'occasione A201 poi A241 con l'impressione di un simbolo detto "double arrow" o "arrow in arrow" al fine di distinguerne la destinazione d'uso militare, o comunque per Westclox: tale simbolo infatti lo troviamo anche su altri movimenti utilizzati da Westclox per commesse successive, dove appunto viene usato un calibro francese al posto del Seiko (piú precisamente Jeambrun 26D)

La quale pensò bene di affiancare a questa produzione, quella di altri orologi, diversi modelli, non destinati all'assegnazione, bensí alla vendita diretta ed esclusiva agli stessi militari americani attraverso i PX market e le Duty Station del R&R Program.
Tale orologio era venduto al prezzo di 22,95$ nella fine degli anni 60 ed era accompagnato da un attestato di garanzia di qualità Americana del prodotto come questa (vedi foto), anche se la produzione delle casse avveniva in Francia, Germania o Hong Kong, e sempre ad Hong Kong avveniva l'assemblaggio finale. Stando ad alcuni blog americani, la produzione migliore (quelli che sono arrivati meglio ai giorni nostri) sono quelli prodotti interamente ad Hong Kong (movimento escluso ovviamente)



Eccoci dunque arrivati a parlare del mio Westclox "Diver" 330feet, il quale personalmente prima di conoscerne la storia, mi era piaciuto semplicemente per il suo stile "Seamaster 300" e per il colore di viraggio che hanno preso gli indici e le sfere triziate.
Cassa 38/39mm in eccellenti condizioni, bella misura, con la sua ansa da 20mm, ho "completato l'opera" con un NATO "Spectre".
Lascio la parola alle foto. Spero vi piaccia.

Un saluto.



















Altri modelli sono entrati successivamente a far parte della mia collezione. 

La versione PX Market del MIL-W-46374A, con cassa in ottone cromato e fondello in acciaio. Misure 35x41mm, equipaggiato con calibro Seiko A201, solo tempo a carica manuale. Quadrante nero con le 24 ore e indici luminosi. 









Altro diver simile al primo, ma con ghiera silver.