Quali furono i motivi che spinsero Zenith a creare questo nuovo centro produttivo? Probabilmente le normative doganali di allora, che imponevano pesanti dazii per l'importazione di orologi dalla Svizzera alla Francia, e anche Delle soglie di limite numerico di orologi che era possibile importare, imposti proprio per tutelare l'interesse dei produttori francesi in particolare LIP e ciò che rappresentava l'azienda leader francese in termini di posti di lavoro ed economia generale della intera Borgogna-Franca Contea, la cui realtà all'epoca era fiorente, ed era giustamente dovere del governo francese tutelarla.
Già precedentemente Zenith fece un tentativo di stabilire un quartier generale nella capitale francese, tentativo che non ebbe successo.
Ma il mercato francese era troppo importante per Zenith, e la vicinanza con Le Locle favorì da qualche punto di vista anche lo stanziamento della manifattura potendo utilizzare le medesime maestranze e con difficoltà logistiche praticamente inesistenti.
In Francia dunque si producevano le stesse cose che si facevano in Svizzera, orologi da polso, da tasca, da muro e da tavolo, strumenti di precisione pee il commercio e industria..., tutto eccetto, chiaramente, i cronografi, che venivano prodotti sempre nella fabbrica Martel, e l'El Primero, che nacque e si sviluppo tra Le-Locle e La-Chaux de Fonds (ove vi era la sede Movado).
Contapezzi manuale Zenith prodotto in Francia, primi anni 1920.
A Besançon si producevano movimenti e orologi finiti, dalle casse, ai quadranti e, ovviamente anche i movimenti, per orologi da tasca, sveglie ed orologi da polso.
La fabbrica impiegava circa 150 persone e parte della produzione era destinata anche a servire il mercato estero (extra-francese).
Non si ha purtroppo una certezza su quali e quanti calibri vennero prodotti a Besançon, sicuramente alcuni elementi possono aiutare a fare chiarezza.
- i movimenti, le casse, i quadranti di produzione francese, ovviamente non recano alcun riferimento alla produzione Svizzera: in altri termini, assenza della scritta SWISS MADE
- i movimenti e le casse prodotti a Besançon sono contrassegnati con un seriale a 6 cifre, laddove in caso di produzione svizzera, il seriale è di 7 cifre. Tuttavia quando Zenith passerà dal seriale alfanumerico del tipo "123A456", le casse riportante questo tipo di seriale (di solito di produzione esterna, come EPSA, IMI, etc.) Saranno utilizzate anche a Besançon, in concomitanza con le casse francesi a 6 cifre. AlcuniA ma non tutti i movimenti da tasca recano il punzone di Besançon. Probabilmente, questi ultimi sono quelli che hanno ottenuto un premio o un certificato di cronometria da parte del CETEHOR (L'osservatorio cronometrico di Besançon, omologo per la franFra di quello di Neuchâtel che rilascia le certificazioni COSC).
- alcune produzioni, soprattutto di sveglie, orologi da tavolo e da tasca, sovente riportato la scritta "Fabrication Française"
In base a tali elementi e a cio che ho potuto riscontrare personalmente, attraverso gli orologi da me posseduti e/o studiati, possiamo sostenere che i calibri da polso prodotti a Besançon, fossero i seguenti:
106, 106-50-6, 126, 120, 133.8, 8-3/4F, 2511, 2531, 2522, 2522P, 2522C, 2522PC, 2532, 2532P 2532C, 2532PC, 2541, 2542, 2542C, 2542P, 2542PC.
Qui un contributo interessante dove possiamo vedere a confronto due calibri 2532C uno prodotto in Svizzera (a sinistra), l'altro in Francia (a destra). NB ad entrambi è stata rimossa la ruota Delle ore e ad uno dei due il copribascula per far vedere al di sotto.
Spesso la produzione di modelli a Besançon seguiva la linea svizzera, ma altrettanto soventemente, vi furono Delle produzioni peculiari le quali si discostano di molto dalle svizzere. In particolare vale la pena di ricordare i quadranti con doppia lavorazione, o comunque molto lavorati, spesso recanti il simbolo della stellina solamente disegnato, mai o raramente attraverso una stella applicata o a conio.
Orologi molto belli e che valgono la pena di essere ricercati e collezionati, anche perché, trattasi di produzione più rara e fatta in minor numero di pezzi rispetto agli altri.
I primi anni 1970 coincisero con la profonda crisi di LIP e di conseguenza dell'intera orologeria francese. Venendo meno la necessità di tutelare una realtà economica interna, vennero meno conseguentemente anche i limiti e le penalizzazioni doganali all'importazione di orologi dalla Svizzera. Nel 1975 la produzione francese di Zenith terminò, e lo stabilimento di rilevato da France Ébauche.
Attualmente lo stabilimento è ancora esistente ed è occupato da uffici amministrativi regionali della Pubblica Amministrazione. Per qualche anno è stata anche la sede del Tribunale di Besançon
Adesso presenterò una carrellata di immagini relative ad eseplari che ho o che ho avuto, o che semplicemente mi è capitato di studiare ed esaminare.
Zenith Cal. 106-50-6, secondi centrali, cassa in acciaio da 35mm. Corona a scomparsa, fondello a vite con contro fondello anti magnetismo. Quadrante colore champagne "bull's eye" a doppia lavorazione.
Epoca Anni 1940.
Zenith Cal. 106. Cassa in métal chromé da 36mm, fondello in acciaio inox, quadrante bianco grenet, lavorazione centrale "honeycomb". Epoca anni 1940/50.
Zenith Cal. 106. Cassa in métal chromé da 36mm, fondello in acciaio inox, quadrante bicolor salmone/gold, lavorazione centrale "millerighe". Epoca anni 1940/50.
Zenith Cal. 2532, cassa di forma Carrè in acciaio inox misura 29,5x29,5mm diagonale 41,5mm. Quadrante lavorazione "linen"
Epoca Anni 1960. NB in questo caso è specificato che la cassa è stata prodotta in Svizzera attraverso apposita incisione interna. È comunque evidente che la produzione del calibro ed il mercato di destinazione fosse quello francese.
Due orologi Zenith da tavolo con funzione sveglia prodotti a Besançon
Zenith Calibro 8-3/4F di forma. Cassa di forma rettangolare curvee, in oro 18k di fabbricazione francese. Misura 24x32mm
Quadrante color salmone.
Epoca anni 1920/30
Zenith Calibro 8-3/4F di forma. Cassa di forma rettangolare curvee dimensioni 22x38mm in métal chromé con fondello in acciaio inox. Quadrante a settori. Epoca Anni 1920/30
Zenith calibro 2522PC. Cassa laminata oro di forma Carrè 29,5x29,5mm diagonale 41,5mm. Fondello in acciaio inox. La cassa riporta la numerazione di Besançon à 6 cifre. Tuttavia il movimento, pur non riportando in nessun modo la scritta SWISS MADE, segue la numerazione Svizzera a 7 cifre. Probabilmente le platine numerate si questa particolare produzione furono prodotte a Le-Locle e mandate a Besançon, successivamente l'orologio è stato terminato in Francia.
Una importante appendice sulla produzione Zenith di Besançon è da riservare a questo raro e particolare modello. Lo Zenith HORODATE sembra essere stato il primo orologio da polso con datario prodotto da Zenith nella sua storia. Non si conoscono infatti, precedenti produzioni di movimenti con funzione calendario da parte della maison. Gli esemplari conosciuti risultano essere stati tutti prodotti a Besançon, il che fa dedurre che la produzione di tale modello e di tale calibro fosse riservata alla sede francese. Il calibro è una variante unica del calibro 106, ed in particolare trattasi del 106-50-6-C. La produzione si stima in poche centinaia di esemplari, avvenuta ad inizio anni 1950.